L’11 settembre del 1973 un colpo di stato militare metteva fine all’esperienza del presidente Allende, il socialista salito al potere democraticamente. Alba (Albina ndr) e Tarcisio partono da Verona subito dopo come volontari internazionali del MLAL, Movimento Laici America Latina. Costretti a rientrare in Italia, vi fanno ritorno negli anni ’80, Alba ancora come volontaria, e Tarcisio con un progetto di cooperazione, organizzato dall’Iscos, la Ong della Cisl in collaborazione con il sindacato cileno. Il progetto prevedeva la creazione di una grande tipografia per la stampa dei giornali e delle riviste di opposizione che, durante l’ultimo anno della dittatura militare, poterono così uscire superando numerosi boicottaggi. Tarcisio mette così a disposizione le sue conoscenze come operaio della Mondadori di Verona.
Alba, dialogherà con Samuela Piccoli, che ha seguito l’esperienza di Alborada per ragioni di studio e con Gabriele Colleoni, vicedirettore del Giornale di Brescia, che ad inizio degli anni Ottanta ha cominciato la sua attività di giornalista con il SIAL (Servizio Informazione America Latina).
L’occasione di venerdì ci porterà indietro negli ad un’esperienza di liberazione di cooperazione, che ha ancora molto da dire a tutti noi.