Sabato 13 maggio a Mogliano Veneto è stato presentato dai quattro consiglieri di opposizione di ispirazione civica Tiziana Baù, Roberta Albanese, Ferdinando Minello e Renzo Prete “SPAZIO LIBERO” un Nuovo Progetto Civico. Un progetto che nelle intenzioni dei promotori mette al centro del proprio lavoro il futuro di Mogliano Veneto.

“Questo nuovo progetto civico vuol essere un cantiere politico di idee, ascolto ed esperienza civile aperto a quanti condividono idee progressiste, laiche ed ecologiste realizzabili in una futura esperienza amministrativa” dichiara la Coordinatrice del progetto Tiziana Baù e attuale consigliere comunale di opposizione.

SPAZIO LIBERO si colloca nell’area progressista, continua Tiziana Baù, ed intende dar vita a un nuovo dibattito, creando una nuova rete di cittadini, di associazioni e di quanti siano interessati a una proposta di buongoverno della nostra Città, utilizzando metodi e linguaggi semplici e concreti.

“Questa proposta civica nasce da un percorso coerente maturato in anni di attività nel Consiglio Comunale e di esperienze di governo di centrosinistra. Anche grazie alle sollecitazioni ricevute in questi ultimi mesi intendiamo dar voce a quella parte di cittadinanza non attratta dalla politica nazionale che ha a cuore lo sviluppo e il benessere di Mogliano” aggiunge il capogruppo consiliare Ferdinando Minello.

SPAZIO LIBERO si colloca nell’area del centrosinistra e intende condividerne le visioni, programmi, politiche e i processi decisionali democratici. Auspicabile, infatti, per il nuovo progetto civico, dice Tiziana Baù, è il coinvolgimento dei cittadini tramite consultazioni partecipate come le primarie e confronti trasparenti.

Abbiamo deciso di partire un anno prima delle elezioni del 2024, dando così in pratica il via alla campagna elettorale, proprio perché vogliamo condividere un percorso responsabile con i nostri concittadini, lavorare e confrontarci con loro, continua Tiziana Baù, sui punti che riteniamo centrali del nostro programma come: Politiche sociali, cultura, ambiente, scuola e sport, sapendo che su questi temi l’attuale amministrazione è stata carente se non del tutto assente.

Negativo è il giudizio sull’amministrazione Bortolato. Una giunta assente e deludente, nulla o poco ha realizzato del programma culturale sbandierato durante le elezioni: cultura affossata, niente nuova biblioteca per Ferdinando Minello che invece la ritiene una delle priorità per Mogliano e che deve diventare un polo culturale per tutta la città.

Poca e solo di apparenza l’attenzione per le emergenze dell’ambiente, secondo Renzo Prete, nessuna decisione è stata presa per mitigare gli effetti del cambiamento climatico anche nel nostro territorio, sembra che il problema non esista.

Venerdì 12 maggio è terminata la campagna elettorale a Treviso, sabato 13 è cominciata quella a Mogliano Veneto.

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