Mercoledì 17 maggio 2023 si è tenuta la presentazione del libro di poesie scritto da Lucia Ferro presso il Centro Sociale di Mogliano Veneto.
Lucia è nata a Venezia nel 2000, vive e studia a Mogliano dove si diploma al Liceo Statale Giuseppe Berto. Ama l’arte in tutte le sue forme, oltra alla scrittura studia canto fin da piccola, recita e nel 2019 è diventata campionessa nazionale di danza paralimpica.
La serata è strutturata come un dialogo con Francesco Landi scrittore, musicista e avvocato veneziano, e con Luisa Valmassoi come lettrice di una selezione di testi. Molto interessante è stata la partecipazione del rapper trevigiano Hot Ice (Giacomo Visintin), che Lucia ha voluto fortemente per la vicinanza dei temi trattati.
Il libro raccoglie una parte della ricca produzione dell’autrice che scrive dall’età di 11 anni. Non ha mai pensato di realizzarne una raccolta e pubblicarla, per questo si deve ringraziare la mamma Raffaella e la sorella Veronica, che hanno dato avvio ai contatti con la casa editrice Letteratura Alternativa Edizioni. Per lei la scrittura rappresenta un mondo in cui rifugiarsi e sfogarsi, per evadere dal mondo che la circonda. “La poesia ha scelto me”, sono le parole con le quali descrive il suo rapporto con la scrittura. Raramente modifica e rielabora i suoi testi, la maggior parte di essi sono scritti di getto e traggono ispirazione da immagini che si palesano davanti ai suoi occhi, tra queste il cielo è una delle maggiori fonti di ispirazione. Molte poesie sono dedicate a persone care e parte della sua vita che in qualche modo hanno lasciato un segno indelebile che si è concretizzato in alcuni versi carichi di emozioni come il nonno partigiano e Ilaria.
Molto poetica e ricca di significato è la scelta della copertina, un colibrì, un animale che rappresenta Lucia: entrambi sempre in movimento nella loro immobilità.
In più, come ci dice la stessa autrice, entrambi hanno una parte superiore molto sviluppata e quella inferiore meno.
Sono poesie molto brevi, ma intense e ricche di emozioni. I modelli di riferimento sono: Antonia Pozzi, una poetessa italiana, Giovanni Pascoli e Giuseppe Ungaretti.
È stata una serata ricca di emozioni che ha permesso a Lucia di superare lo scoglio del parlare in pubblico della sua arte e di farla conoscere. Un grande in bocca al lupo: che sia solo un inizio!!!