Giovedì 10 ottobre al Centro Anziani di Mogliano Veneto alle ore 20,45 appuntamento speciale con Eugenio Manzato.
L’incontro sarà l’occasione per la presentazione del suo romanzo “L’ultima notte del dottore Romani” (Cierre edizioni 2023), romanzo ambientato negli ultimi decenni della Repubblica di Venezia.
È un romanzo storico. La storia si sviluppa intorno alle vicende dell’intensa vita di Antonio Romani, medico e massone, che rievoca la notte del 12 maggio 1797, mentre attende l’alba in cui sarà giustiziato per cospirazione contro il governo della Serenissima, senza sapere che quella sarà anche l’ultima notte della Repubblica di Venezia pur avendo ben chiaro che “fra qualche giorno il piccolo generale varcherà la laguna e pianterà il tricolore in piazza San Marco”, come afferma nelle sue ultimissime riflessioni. Ma accanto alla grande storia scorrono tante piccole e grandi storie quotidiane del suo tempo, della sua famiglia ed anche dei “suoi” luoghi, e dei “suoi” viaggi, dalle piccole curiosità quotidiane alle nuove idee che turbavano e trasformavano le comunità nella seconda metà del Settecento. Egli riflette sulle vicende dei suoi quarant’anni di vita. Nel suo intenso ricordo sfilano gli anni della fanciullezza nella campagna trevigiana, quelli del collegio a Venezia, l’amore giovanile per Caterina, il dolore per il tradimento e poi l’impegno nella professione e nella politica.
Eugenio Manzato, originario di Quinto di Treviso, si è laureato in lettere a Padova nel 1970. Dopo un’esperienza di lavoro all’Università di Udine, dal 1980 al 2001 ricopre la carica di direttore dei Musei Civici di Treviso.
Nella sua ventennale attività ha organizzato numerose mostre di cui ha curato il catalogo scientifico (Artisti trevigiani della prima metà del Novecento, 1983; Paris Bordon, 1984; Il giovane Arturo Martini, 1989; Filippo De Pisis. La collezione Malabotta, 1995).
Dopo l’uscita dai musei civici continua ad occuparsi di arte veneta, con importanti pubblicazioni, e di cartellonismo. In particolare, organizza con assiduità mostre di manifesti tratte dalla Raccolta Salce, curandone spesso i cataloghi e approfondendo la storia della collezione attraverso la consultazione dell’archivio, di cui cura la catalogazione.
Nell’incontro del 10 ottobre Eugenio Manzato dialogherà con Paolo Favaro.