Lunedì 20 la prima serata del tema “Dove sta andando la sanità”
I temi che riguardano la sanità pubblica sono sempre più attuali perché coinvolgono, presto o tardi, ognuno di noi. Il diritto alle cure mediche è sancito dall’art. 32 della Costituzione, il quale recita “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge”. Fin dal lontano 1978, anno in cui la legge n. 883 ne definì la costituzione, il servizio sanitario nazionale è sempre stato considerato un bene irrinunciabile per i cittadini, un servizio efficiente ed orientato a soddisfare i bisogni della popolazione senza alcun tipo di discriminazione. È un sistema di strutture e servizi che hanno lo scopo di garantire a tutti i cittadini, in condizioni di uguaglianza, l’accesso universale all’erogazione equa delle prestazioni sanitarie. Si basa sui principi fondamentali dell’universalità, dell’uguaglianza e dell’equità.
Il diritto alla salute, infatti, presenta un aspetto ambivalente: da un lato si configura come diritto universale e personale, dall’altro si traduce come interesse collettivo e statale. La salute viene intesa quindi non più come bene individuale ma soprattutto come risorsa della comunità, ricercata con un’organizzazione capillare sul territorio nazionale i cui servizi sono erogati dalle Aziende sanitarie locali, dalle Aziende ospedaliere e da strutture private convenzionate con il SSN.
Nel corso degli anni, tuttavia, anche a seguito del manifestarsi di alcune criticità nel dare risposta ai cittadini (uno su tutti il caso dell’allungarsi delle liste d’attesa per sostenere una visita) è aumentata la disaffezione e la ricerca di soluzioni alternative per il proprio percorso diagnostico.
Non solo: aumentano le difficoltà per coloro che, non ottenendo risposta, si rivolgono agli enti locali o alle associazioni del territorio per avere informazioni sul “cosa” fare aumentando a volte le criticità già presenti.
A Mogliano Veneto lunedì 20 gennaio si terrà la prima delle tre serate sul tema “Dove sta andando la sanità” dal titolo “Salvare il Servizio Sanitario Nazionale” approfondendo proprio la tematica della capacità del Servizio Sanitario Nazionale di dare risposte in tempi e modi opportuni ai bisogni medici dei cittadini.
Assieme al dott. Franco Toniolo (già segretario regionale della sanità della Regione Veneto e Presidente di Ve.R.So– Veneto Ricerca Sociale) e con Domenico Conia (“Sportello diritto alle cure” del Comitato per il diritto alla Sanità Pubblica marca trevigiana) verrà approfondito il significato e la ratio della nascita del Servizio Sanitario Nazionale assieme all’attuale emergenza delle liste d’attesa e delle risposte che i cittadini possono trovare sul territorio tramite iniziative del terzo settore.