Punta a fare eventi per l’ambiente, aprire un nuovo luogo di aggregazione per la fascia intorno ai 18 e ridare (ai giovani e non solo) nuova fiducia nella partecipazione sociale
Arriva l’annuncio: dopo due anni di attività come gruppo informale ispirato ai movimenti nazionali FridaysForFuture ed ExtinctionRebellion, i giovani attivisti di Mogliano Veneto fondano un’associazione di volontariato riconosciuta.
ARCA (Attivisti Riuniti per il Clima e l’Ambiente) è da oggi la più giovane associazione della città, anche come età media, e i suoi obiettivi rispecchiano le speranze e i sogni della giovane generazione: un luogo dove ritrovarsi in città, una rinnovata fiducia nella società e soprattutto un futuro che non sia funestato dalle mortifere conseguenze di un peggioramento climatico incontrollabile.
“Il nostro ambientalismo è a 360 gradi, vogliamo abitare in un luogo che sia più vivibile sotto tutti gli aspetti, tra cui quelli della socialità e della partecipazione alla città” dice Cesare, membro fondatore di FridaysForFuture Mogliano e ora primo presidente dell’associazione. “Il nostro obiettivo di fondo rimane però quello della lotta al riscaldamento globale: per la nostra generazione è il tema fatale, che lo si voglia accettare adesso o più tardi; per questo rimaniamo parte del movimento per il clima, in linea con i grandi movimenti internazionali come FridaysForFuture.”
Nel comunicato postato sui social, la nuova associazione spiega inoltre che l’essere un ente del terzo settore rende anche più facili le attività con le scuole e con altri enti, rende possibile assicurare chi organizza piantumazioni, marce per il clima e altri eventi e crea la possibilità di gestire, se si trova un luogo adatto, un centro di aggregazione per la generazione che ancora si sposta prevalentemente a piedi o in bicicletta (i mille e più moglianesi intorno ai 18 anni).
“Nella nostra scelta hanno un ruolo determinante le azioni, anzi le gesta dei nostri ‘fratelli maggiori’ di Officina 31021, che hanno dimostrato che i cambiamenti si possono ottenere.
Se i nostri amministratori locali non hanno un concetto di ‘futuro’, e quindi non hanno affrontato seriamente nè l’emergenza sociale derivante dalla chiusura del Centro Giovani e della Casa dei Bambini e delle Bambine, nè l’emergenza climatica e ambientale dichiarata due anni fa all’unanimità in Consiglio Comunale, allora dobbiamo mostrargli noi come andrebbe fatto il loro lavoro” conclude Cesare.
L’evento di lancio ufficiale dell’associazione si terrà la mattina di domenica 13 novembre, durante un evento in cui saranno piantate una settantina di alberi autoctoni nella fattoria “Le Coccinelle” di Zerman.
Chi volesse venire per partecipare o anche solo per iscriversi per dare supporto alla nuova associazione, può chiedere maggiori informazioni chiamando al numero 3703239671.