In una affollata conferenza stampa tenutasi ieri presso la sala consiliare, Davide Bortolato, rieletto sindaco con il 58% dei voti, riconferma quasi per intero la giunta comunale di Mogliano Veneto.
Unica novità, con il ritorno in consiglio comunale dopo trent’anni dell’ex presidente della provincia di Treviso, Leonardo Muraro in sostituzione di Marco Donadel (eletto sindaco a Roncade).
Leonardo Muraro, che ricoprirà anche il ruolo di vicesindaco, ha avuto le deleghe alle Politiche per la Sicurezza, Protezione Civile, Mobilità e Viabilità, Servizi Demografici.
Hanno invece trovato conferma: Francesca Caccin (FdI) assessore alle Politiche Sociali, Politiche per la Famiglia, Pari Opportunità, Politiche Abitative e Rapporti con l’ULSS;
Martina Cocito (Davide Bortolato Sindaco) assessore al Bilancio e Tributi, Politiche Educative e Giovanili, Commercio e Attività Produttive;
Giorgio Copparoni (Piazza Civica) assessore alla Cultura Turismo ed Eventi, Tradizioni Locali e Politiche Agricole;
Enrico Maria Pavan assessore allo Sport, Risorse Umane, Lavori Pubblici, Comunicazione Istituzionale e Digitalizzazione.
Il sindaco Davide Bortolato tiene per sé le deleghe di Edilizia ed Urbanistica, Ambiente, Rapporti con i Quartieri, Patrimonio e Progetti Strategici (e tutti gli ambiti non espressamente delegati agli assessori).
I nuovi assessori, per ricoprire l’incarico assegnato, si sono dimessi dalla carica di consigliere comunale permettendo così l’entrata in consiglio di Carlo Albanese (Lega), Chiara Bortolato (FdI), Edoardo Bison (Piazza Civica), Francesca Morè (Davide Bortolato Sindaco) e Mariateresa Peroglio-Bolè (Davide Bortolato Sindaco).
La prima riunione del consiglio comunale avverrà venerdì 28 giugno alle ore 18.00