Nel 1874, per opera del parroco don Pasquale Molena, Antonio Buratti ed i fratelli Giuseppe e Fortunato Boldini, nasce l’idea di costituire un organo di mutuo soccorso per aiutare la popolazione moglianese.
L’incontro tra esponenti dell’area mazziniana, componente estremista di uno Stato laico e liberale, con don Pasquale Molena, uomo rispettoso della disciplina ecclesiastica, fa pensare ad un progetto irrealizzabile. Tuttavia, ad unirli è la totale apertura al dialogo e un forte senso civico, che va ben oltre lo status sociale di appartenenza. Ad osservare con interesse l’inedita alleanza è il giovanissimo Costante Gris.
Organizzatore del nuovo sodalizio è il segretario comunale Guglielmo Sanarelli, che il 2 agosto 1874 riunisce in municipio 22 moglianesi allo scopo di fondare una Società di Mutuo Soccorso degli Operai, sulla base di altre esistenti nel Regno. La Società avrà come scopo la mutualità, il lavoro ed il mutuo soccorso “e fra gli altri il beneficio che colla economia di pochi 6 centesimi alla settimana, ogni Socio in caso di malattia o di vecchiaia viene ad assicurarsi un modesto sussidio sufficiente sempre a risparmiargli l’avvilimento di stendere la mano”.
A sostenere e collaborare con la Società Operaia sono le famiglie più facoltose e molte singole persone, prima fra tutte Madame Elvira Favier.
Ma basta leggere il lungo elenco dei benefattori che hanno sentito il dovere morale di sostenere con ogni mezzo la SOMS. In particolare, Costante Gris, sindaco dal 1878 al 1886, creerà le condizioni politiche per favorire lo sviluppo sociale ed economico del territorio, ponendo la SOMS come punto di riferimento per la crescita collettiva di Mogliano.
Ma la storia è un intreccio di eventi in cui ogni singolo passaggio può determinare il futuro di persone, di vite, di sorti politiche, il successo di una cultura, la fine di un’altra e l’evoluzione o la decadenza di una comunità.
Pertanto, al di là delle date e degli avvenimenti legati da relazioni di causa ed effetto, o dei continui cambiamenti di equilibri e schieramenti politici, dalla storia della SOMS emerge quella di Mogliano, della sua urbanistica, delle sue tradizioni e della vita dei suoi abitanti, contadini, nobili, politici, letterati e artisti, che vissero anche solo temporaneamente in questo luogo.
La SOMS, con un secolo e mezzo di storia travagliata e una lunga tradizione di supporto e solidarietà, continua ancora oggi a essere un pilastro fondamentale per la vita sociale della comunità moglianese.
(Società di Mutuo Soccorso degli Operai pel Comune di Mogliano Veneto 1874-2024 – Ennio Tortato – SOMS aps)