Sabato mattina Marcon è stata il palcoscenico di un evento davvero significativo, organizzato dal circolo del Partito Democratico, con la regia del suo instancabile segretario Marco Casoni.
Un incontro che ha saputo catturare l’attenzione di un pubblico attento, composto da cittadini e alcuni rappresentanti dei circoli della provincia di Venezia, dimostrando come l’impegno e la qualità dei relatori possano fare la differenza.
Sotto la guida di Alessandra Taverna, della segreteria metropolitana di Venezia, il dibattito ha affrontato con chiarezza i temi legati al lavoro e alle trasformazioni che stanno investendo il nostro territorio. Tutti interventi apprezzati, quelli dei relatori a partire dall’economista Bruno Anastasia, che ha saputo descrivere con precisione i cambiamenti del mondo del lavoro, offrendo una prospettiva basata su dati concreti.
Al suo fianco, il Senatore Andrea Martella ha posto l’accento sulla necessità di azioni concrete, sottolineando l’urgenza di affrontare queste sfide con una visione lungimirante.
Il contributo di Fiorenzo Davanzo, ex sindaco di Marcon, ha offerto un toccante ritratto dell’evoluzione del lavoro locale, arricchito da una riflessione sull’importanza della famiglia Geremia, del Colorificio San Marco,un vero esempio di imprenditoria illuminata.
D’altra parte, Andrea Porpiglia di Filcams ha portato alla luce la crisi che sta attraversando il commercio locale, mettendo in evidenza come l’espansione dell’e-commerce stia trasformando profondamente il settore del commercio.
Il declino dei centri commerciali, come dimostrato dai trenta negozi chiusi al Valecenter, è un segnale chiaro dei tempi che cambiano e di scelte miopi del passato.
Un altro tema di grande interesse è stato quello del lavoro giovanile, affrontato da Massimo Jovino, che ha messo in evidenza le difficoltà e le incertezze che le nuove generazioni si trovano a fronteggiare nel mondo del lavoro attuale.
Al termine un tavolo a quattro che ha permesso ai relatori di tirare le somme su quanto emerso durante la mattinata approfindendo ulterriori tematiche.
Margherita Lachin ha esplorato il delicato rapporto tra intelligenza artificiale e occupazione, mentre Vanessa Camani ha riflettuto sulle implicazioni sociali che queste trasformazioni portano con sé. L’ex senatore Andrea Ferrazzi ha poi parlato della transizione digitale e ambientale, temi che saranno determinanti per il futuro.
A chiudere l’incontro, l’ex ministro Cesare Damiano ha offerto una riflessione che ha colpito profondamente i presenti: il cambiamento non deve essere visto come una minaccia, ma come un’occasione da cogliere con consapevolezza.
La sua chiusura “Bisogna come qua a Marcon, ritrovare il gusto dell’approfondimento” è risultato essere un meritato plauso a chi ha promosso un incontro di questo spessore.
Grazie Tommaso per questa sintesi utile, a chi non ha assistito all’evento, per inquadrare il tema oggetto del convegno.
Auspico si possa accedere alla visione della registrazione ( ove effettuata) e/o all’ascolto degli interventi: credo sarebbe cosa utile per chi fosse interessato ad un approfondimento sull’argomento di, allo stato, importante rilevanza sociale e non solo.
Cordialmente
Alessandro G.
Cordialita
Alessandro G..