(Verona,02:18, vento acido)
Vibravano le finestre, sotto i passi dei soldati
e su un muro lacerato, amare parole ribelli:
"se non c'è posto per le lacrime
venga un'altra anima abusata
a prendersi la mia aria tossica
perché io non voglio più respirare"
Vibravano le finestre, e nelle stanze scure
madri e padri piangevano di rabbia non autorizzata