Il Partito Democratico di Mogliano volta pagina. Giacomo Nilandi, 27 anni, nuovo segretario di Circolo, è stato eletto praticamente all’unanimità. Un congresso finalmente senza polemiche e contrapposizioni, un clima finalmente concorde attorno all’unico candidato, cui spetta ora il compito di guidare la riorganizzazione del Partito per farlo crescere e recuperare un ruolo strategico. Una strada che sembrava smarrita, ma che Nilandi intende ritrovare attraverso un progetto politico “collettivo ed orizzontale”, contro la cultura del leaderismo, in nome di una fondamentale capacità di elaborazione e di azione politica. Alla base, un rinnovato metodo di lavoro ed una democrazia interna fatta di confronto sistematico in grado di puntare a ridefinire l’agenda politica senza dover dipendere da quella degli altri. La sfida che attende Nilandi è molto impegnativa. Il PD moglianese punta a recuperare un ruolo centrale anche grazie all’innesto di nuove giovani energie in grado di renderlo più forte e rappresentativo. Oltre l’impegno nelle istituzioni, Il Pd di Nilandi si propone un ruolo attivo nel territorio, fatto soprattutto di ascolto e di proposta, di capacità di dialogo. I temi che lo attendono sono la sostenibilità ambientale, la riqualificazione del territorio, le politiche sociali e sociosanitarie, la cultura, l’identità stessa della città, le relazioni con i comuni contermini e le loro politiche di sviluppo, i giovani, il lavoro, la condizione femminile. Riuscirà Nilandi a invertire la fase di declino degli ultimi anni e a rilanciare il Partito? Bisognerà sicuramente ritrovare l’amalgama e idee chiare per recuperare una presenza viva e forza di attrazione. Valori aggiunti sono la cura della sensibilità e della formazione politica e civica, della partecipazione e di molteplici spazi di impegno solidale e di iniziativa diretta in campo culturale ed educativo in cui il PD si propone come soggetto attivo. Un programma ambizioso, ma la scossa è quello che ci vuole. Il tema della comunicazione è assunto come garanzia di impegno nella dimensione pubblica, sostanza e immagine, per far toccare con mano il senso del cambiamento.
Da questa nuova fase del Pd moglianese a due anni dall’esito infausto, per soli 45 voti, delle ultime elezioni, il Pd di Giacomo Nilandi guarda al presente, quindi, per tornare a mettere radici solide in città. Prematuro ogni riferimento a candidature per la prossima tornata elettorale. Sulla carta, le condizioni per un rafforzamento dell’area di centro sinistra comunque ci sono tutte. Il programma “Un nuovo Pd per amore di Mogliano” è atteso ora alla prova dei fatti.