lunedì, 30 Dicembre 2024

Enrico De Zottis

Enrico De Zottis Nato a Venezia nel 1987 e cresciuto a Mogliano Veneto, da oltre un decennio si occupa professionalmente di Gestione delle Risorse Umane presso aziende multinazionali. Ad oggi vive e lavora a Lione (Francia). Nel tempo libero si dedica allo studio di tematiche socio-economiche, oltre che alla musica e al trekking. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza a Padova e un Master in Analisi Economica a Roma.

Gli articoli

Riflessione soffocata

(Garda, 18:15, quiete) amava quell'istantedi silenzio rossastroalla fine di una giornatauguale a ogni altraci trovava un grammo di pacee per un momento dimenticavache lei non era lie che loro non erano più

Ribellione disgraziata

(Longarone, 08:28, freddo austero) la montagna ci guardavamaestosa nel suo silenziola nostra fabbrica rispondevanervosa e strillantema nello strillareera la nostra invidiae nel silenziola nostra celata vergogna

Serenità sufficiente

(Montebelluna, 15:30, umidità impietosa) ricordi il ponte e le sue valli grigie?ricordi le ore eterne in quell'ombra artificiale?non c'era vita, sotto l'asfaltonon brillava il verde e non soffiava il ventoma era per noi...

Prostrazione sostanziale

(Badia Polesine, 19:25, pioggia ghiacciata) Ogni sera stretti in fila per cominciareal suono sintetico della sirena ogni sera zitti e in fila per un doloroso sudoreche ci ripetevano era un privilegiocontrollati, asserviti, abbattuti,...

Processo ciclico

(Mestre, 06:35, freddo umido) il sole annegava nella nebbia inquinatamentre viaggiavamo stretti e in silenzio verso un dovere sconosciutoma quando abbiamo capito la destinazionequando i nostri occhi si sono apertie abbiamo visto la...

Angoscia frequente

(Monselice, 09:58, pioggia fina) Guardavamo dal tetto del grattacielo più altola città grigia che arrivava all'orizzonte più lontanoavevamo estratto dal cemento una bellezza muta e violentacarica della nostra paura più rabbiosaintossicata di desiderio...

Ostilità resistente

(Verona,02:18, vento acido) Vibravano le finestre, sotto i passi dei soldatie su un muro lacerato, amare parole ribelli:"se non c'è posto per le lacrimevenga un'altra anima abusataa prendersi la mia aria tossicaperché io...

Delusione silenziata

(Feltre, 11:46, vento pungente) eravamo moduli ripetuti - geometrie svuotateinfinite proiezioni - di obbediente nullacosa potevamo raccogliere oltre a echi vuoti?cosa potevamo crescereoltre a onde di fredda indifferenza?le montagne oltre l'asfalto ci ignoravano...

Limitazione imposta

(Portogruaro, 07:29, pioggia fredda) odiavamo il muro - perché era per noisimbolo di chi voleva tenerci fuoriodiavamo il muro - perché era semprel'ultima barriera al nostro futuroodiavamo il muro - ma non capivamoche...

Eccitazione fredda

(Noale, 09:29, nebbia leggera) la campana strillava ricordandoci il nostro doveree il corridoio d'asfalto riaffermava la nostra inferioritàcreavamo possenti polmoni d'acciaioconcepivamo rabbiosi cuori a gasoliosperando di ridare vita a noi stessiamavamo l'acciaio e...

Enrico De Zottis

Enrico De Zottis Nato a Venezia nel 1987 e cresciuto a Mogliano Veneto, da oltre un decennio si occupa professionalmente di Gestione delle Risorse Umane presso aziende multinazionali. Ad oggi vive e lavora a Lione (Francia). Nel tempo libero si dedica allo studio di tematiche socio-economiche, oltre che alla musica e al trekking. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza a Padova e un Master in Analisi Economica a Roma.